ONDE
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Progetto e coreografia Simona Bertozzi
Danza Arianna Brugiolo, Rafael Candela, Valentina Foschi
Musica originale eseguita dal vivo Luca Perciballi
Disegno luci Rocio Espana Rodriguez
Costumi Vicini d’Istanti
Organizzazione Roberto Berti
Ufficio stampa Michele Pascarella
Foto e video Luca Del Pia
Produzione Nexus 2022 in coproduzione con Festival Danza Estate, Operaestate Festival Veneto/CSC
Con il sostegno di MiC, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna
Progetto iniziato in collaborazione con Dialoghi – Residenze delle Arti Performative a Villa Manin 2021, Residenza creative presso: CSC Centro per la scena contemporanea, ALMASTUDIOS Bologna, Artists in ResidenSì Bologna
Il corpo mi precede
La porta si apre e la tigre balza
Virginia Woolf, The Waves
Affidata all’impeto energetico e all’orizzonte visionario di giovani presenze e corporeità, ONDE prende forma attraverso una pratica performativa, coreografica e musicale che si apre al presente di corpi protesi e fluttuanti tra estasi, guizzi animali e curvature verso l’evanescenza.
Il ritmo scandisce le andature individuali e le azioni corali, evidenziando l’unanime ostinazione al galleggiamento e allo slancio dell’emersione. Ci si accorda al moto sonoro, a geometrie collettive e scie cosmiche, riproponendo virate e inclinazioni simili a ondate di corpi, nel loro presente vertiginoso e polifonico.
Segnare, battere, balbettare, tendere, risegnare, farsi lievi ma anche irruenti, audaci come la falena che va verso la luce anche se può bruciarla.
Di The Waves, il play-poem di Virginia Woolf, ONDE incorpora la corrente continua delle immagini e la necessità di rigenerarsi nel ritmo.